Avete comprato uno scivolo in vista dell’estate da mettere in giardino, o, per i più fortunati, a bordo piscina? Ovunque pensate di sistemare il vostro acquisto, ricordate di mantenerlo pulito e averne la giusta cura. In questo modo allungherete la sua durata nel tempo. Ma come si pulisce uno scivolo? Dipende dai materiali.
Gli scivoli della piscina
L’estate e la stagione dei giochi d’acqua e dei bagni al mare o in piscina. Se avete acquistato uno scivolo per la piscina, probabilmente si tratta o di un gonfiabile, o di uno scivolo in plastica dura. Ovviamente, hanno due diversi modi di manutenzione.
Il gonfiabile è rimovibile, e quindi si può riporre a fine stagione, mentre l’altro è fisso. In entrambi i casi, si possono sporcare con foglie, rametti, insetti e altro, quindi è bene tenerli sempre puliti. Ma come? Nel caso dello scivolo gonfiabile, ti basterà usare dell’acqua e del detergente neutro, nel caso dello scivolo in plastica, puoi utilizzare una spazzola o una scopa, con un detergente non abrasivo. Dopodiché devi risciacquare con cura e il gioco è fatto.
I gonfiabili
Veniamo ora alle procedure da evitare per la pulizia degli scivoli. Prima di tutto, non usare mai prodotti tossici o chimici, che possono essere nocive per la salute dei bambini. Stessa cosa per i detergenti a base di cloro o candeggina, che vanno evitati per pulire uno scivolo gonfiabile. Occorre, invece, seguire sempre le istruzioni per la cura e la pulizia dello scivolo, riportate dalla casa di produzione. Perché, se viene rilevato un deterioramento dovuto a detergenti o solventi non idonei, l’azienda non provvede a un eventuale reso.
In caso infiltrazioni d’acqua nelle cuciture, può verificarsi l’insorgenza di muffe e cattivi odori, e in questo caso, soffiare aria aiuterà ad asciugare l’interno. Potete usare il bicarbonato di sodio, perché aiuta a rimuovere la muffa e gli odori.
Parola d’ordine: igienizzare
A volte la pulizia non basta, e questo è particolarmente vero quando si tratta di giochi per bambini. Che fare, quindi, per garantire la massima sicurezza? Occorre igienizzare. Questa operazione viene fatta con una soluzione che uccide la maggior parte dei germi più pericolosi. L’igienizzazione deve necessariamente essere fatta dopo la pulizia. Un metodo economico ed efficace può essere fatto in casa diluendo un disinfettante in acqua (un cucchiaio di disinfettante per un litro d’acqua circa). Il disinfettante diluito in questo modo, è atossico e sicuro per i giocattoli dei bambini, poiché evapora velocemente.