I gonfiabili sono diventati un vero e proprio must have per il divertimento dei più piccoli. La maggior parte dei bambini festeggia il proprio compleanno proprio in una struttura che presenta i famosi scivoli gonfiabili. Non c’è attività più divertente che scivolare, infatti, e in commercio ne esistono di diversi tipi. Come quelli con l’acqua, ovvero gli scivoli che terminano in una piscina. Vedremo, in questa guida, come sono fatti gli scivoli gonfiabili, quali sono le loro caratteristiche, come sceglierli, e quanto costano.
Tanti prodotti
Per assicurare il massimo divertimento ai bambini, in commercio si trovano diversi modelli di scivoli gonfiabili, che variano per dimensioni, prezzo, materiali, marca, e design. Queste sono le diverse tipologie di scivoli gonfiabili:
- con piscina,
- senza piscina,
- professionali,
- da giardino.
I modelli vanno da quelli più semplici a quelli più sofisticati, con arrampicate, tunnel, tiri al bersaglio, canestri, vasche di palline. In ogni caso, questi giochi con le loro multi attività, sono un modo giocoso di dare libero sfogo alle energie, spesso inesauribili, dei bimbi e dare loro la possibilità di muoversi in tutta libertà e sicurezza.
I materiali utilizzati
La scelta dei materiali per gli scivoli gonfiabili è della massima importanza, sia per garantire la qualità, sia per garantire la massima sicurezza. Se i materiali non sono adeguati, potrebbero anche non essere sicuri. Il materiale migliore, utilizzato per i modelli professionali, è il PVC. I modelli non professionali, invece, sono realizzati in nylon, dal momento che hanno un carico massimo inferiore che si aggira intorno 250 Kg (dai 3 ai 5 bambini). In genere tutti i modelli di scivoli gonfiabili vengono forniti con una serie di accessori per l’utilizzo, ovvero:
- una pompa elettrica per gonfiarli che, in genere, dovrà essere sempre attivata per permettere al gonfiabile di mantenere la sua stabilità;
- i picchetti, per poter fissare il gonfiabile al terreno;
- un kit di riparazione, nel caso di fori accidentali riparabili;
- accessori per il gioco.
I costi
Uno scivolo gonfiabile direttamente nel proprio giardino di casa, sarebbe un sogno per ogni bambino. E, diciamoci la verità, anche per i genitori, contenti di vedere il proprio figlio divertirsi in sicurezza, svolgendo un’attività all’aperto. A volte capita che i bambini si facciano male utilizzando i gonfiabili, e questo può capitare per diverse ragioni, tra cui una scarsa qualità dei materiali, che ricordiamo devono essere atossici e resistenti all’acqua. Ma, proprio per evitare incidenti, bisogna anche usarli correttamente. I modelli che si trovano in commercio, partono da prodotti molto semplici, come ad esempio, nel caso di piccole piscine gonfiabili con uno scivolo all’interno.
I prezzi di questi modelli sono di qualche decina di euro. I modelli più grandi e impegnativi, molto accessoriati, e che spesso hanno un tema (preso dal mondo dei cartoni, o altro), costano molto di più (anche qualche migliaia di euro).
Cosa bisogna considerare
Come per la maggior parte degli acquisti, se non tutti, occorre fare delle attente valutazioni prima di scegliere un prodotto al posto di un altro. Questo è a maggior ragione vero, per quanto riguarda un oggetto che verrà utilizzato da bambini. Ecco cosa tenere presente:
- lo spazio a disposizione. Sarebbe inutile acquistare un modello che poi non saprai dove mettere, perché in giardino non hai spazio sufficiente;
- il numero di bambini che adopererà lo scivolo;
- l’età dei bambini. Ci sono, ad esempio, modelli per bambini sotto i 5 anni, e altri per bambini sopra i 5 anni;
- la sicurezza. Oltre a essere a marchio CE, devono essere stati sottoposti a controlli di sicurezza;
- la portata massima, ovvero il peso massimo complessivo che può sostenere.
Il miglior acquisto, insomma, non deve perdere mai di vista l’utilizzo che intendi fare del tuo scivolo gonfiabile.